“Terracina Archeologica”. Le ultime scoperte svelate al Palazzo della Bonifica

Giovedì 1° giugno, alle ore 11, presso la sala conferenze “F. Abbate”, conferenza stampa di presentazione del dottor Francesco Di Mario, nuovo delegato della Soprintendenza. Verranno illustrate, inoltre, le recenti scoperte archeologiche degli ultimissimi anni

 

Si tratta di un evento particolarmente importante per la comunità terracinese, perché il ruolo del dottor Di Mario diventa centrale rispetto alla lunga serie di straordinari ritrovamenti archeologici che stanno caratterizzando il nostro Comune in questi ultimissimi anni: gli scavi e il ripristino del Teatro Romano a ridosso di Piazza Municipio e sul ciglio della Via Appia, la scoperta degli antichi impianti termali con la statua di Diana Cacciatrice in pieno centro cittadino, la vasta area sepolcrale nella Valle dei Santi, il ritrovamento e il restauro del più antico miliario conosciuto della Regina Viarum, datato intorno al 250 a.C.

Proprio sul miliario di Posta di Mesa, oggetto di un restauro appena concluso, si concentreranno le attenzioni del dottor Piero Longo, archeologo e direttore del Museo della Città di Terracina, il quale lo presenterà in pubblico per la prima volta, raccontandone le caratteristiche e la rocambolesca vicenda di cui è stato protagonista.

L’archeologo Piercarlo Innico, invece, curerà l’illustrazione delle terme collocate al di sotto del distributore ENI di Via Roma (nei pressi dell’Ufficio Postale): scavi da lui seguiti in cantiere, che hanno rivelato un vero e proprio tesoro archeologico.

Infine interverrà Alessandro Laporta, responsabile di CoopCulture, la società che ha vinto la gara indetta dal Comune di Terracina per la gestione di buona parte dei siti culturali cittadini.

L’incontro si preannuncia ricco di interventi, tutti di grande interesse e in grado di sollecitare la curiosità di addetti ai lavori e cittadini comuni.