Terracina: “Ecco i diritti negati ai disabili per arrivare al mare. Rimuovere subito le barriere architettoniche sulle nostre spiagge!”

Ecco la lettera denuncia del presidente dell’associazione “ConSlancio” di Terracina.

 

“In base alla normativa sull’accesso agli atti di cui alla legge 241/1990 chiede di sapere:
1) Quali controlli siano stati effettuati negli anni scorsi sul rispetto degli obblighi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli stabilimenti balneari;
2) Quale esito abbiano avuto tali controlli;
3) Se tali controlli hanno comportato l’esclusione dei soggetti che non hanno rispettato gli obblighi di legge;
4) Quando e con quale atto il comune di Terracina ha provveduto, in base agli obblighi di cui al comma 4 dell’articolo 14;
5) Quali controlli il comune di Terracina abbia svolto per verificare il rispetto di cui al comma 5 dell’articolo 14 del predetto regolamento regionale e quale esito abbiano avuto;
6) Quali attività il comune di Terracina intenda attuare per evitare eventuali condanne per la discriminazione verso i disabili, adeguando i parcheggi, i marciapiedi, le rampe di accesso alla spiaggia e per consentire ai disabili di poter arrivare al mare”

“ll sottoscritto Andrea Zicchieri nella qualità di presidente onorario e fondatore dell’associazione ConSlancio Onlus che si occupa delle problematiche relative alle persone diversamente abili, con sede in Terracina via G.Conti nr.52 recapito telefonico 3481318490
mail zicchieri64@gmail.com
Considerato che:
– Il comune di Terracina ha assegnato in base al Regolamento regionale del Lazio 12 Agosto 2016 n. 19 BUR 16 Agosto 2016 n. 65 Disciplina delle diverse tipologie di utilizzazione delle aree demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, l’occupazione di spiagge per la realizzazione di stabilimenti balneari;
– L’articolo 4, comma 1 del predetto regolamento regionale 12.8.2016 n. 19, obbliga i medesimi stabilimenti a:
d) servizi igienici separati per uomini e donne, provvisti di fasciatoi e accessibili anche alle persone diversamente abili, numericamente sufficienti in relazione alle strutture presenti e nel rispetto di quanto previsto dai PUA comunali;
f) uno o più percorsi fino alla battigia per la fruizione dell’arenile anche da parte delle persone diversamente abili;
n) riserva di posti auto per le persone diversamente abili, secondo la normativa vigente, nel caso in cui nell’area oggetto di concessione o in un’area di pertinenza dello stabilimento vi sia un parcheggio;
– il comma 4 dell’articolo 14, del predetto regolamento regionale prevede: I Comuni, ai sensi del comma 1 dell’articolo 53-bis della legge regionale 13/2007, entro il mese di febbraio di ogni anno provvedono alla pubblicazione, sul proprio sito istituzionale, dei dati relativi alle concessioni demaniali marittime per finalità turistiche e ricreative di propria competenza, secondo lo schema predisposto dalla struttura regionale competente.
Visto :
– L’avviso pubblico prot. 15339/U del 01 marzo 2018, deliberazione Giunta Comunale n. 22 del 31.1.2018;
– Il verbale di valutazione comparativa del 23 aprile 2018, avente per oggetto affidamento in convenzione di n. 1 tratto di arenile demaniale marittimo libero, ai sensi dell’art. 6 e 7 del RR 12.8.2016 n. 9, in viale Circe – altezza Pro Infantia con motivazioni nell’assegnazione che, a parere del sottoscritto, non corrispondono al comma 1. Dell’articolo 14 del predetto regolamento regionale che prevede: Per l’assegnazione di nuove concessioni trovano applicazione le disposizioni in materia di tutela della concorrenza e, in particolare, i principi di parità di trattamento, di trasparenza e divieto di discriminazione.
Preso atto dell’ordinanza n. 1293/18 emessa dal Tribunale di Latina, depositata in data 12 marzo 2018, nel giudizio iscritto al n. 5654 dell’anno 2014 che ha condannato il comune di Sabaudia per discriminazione nei confronti dei disabili e il mancato accesso alla spiaggia per il mancato abbattimento delle barriere architettoniche.
In base alla normativa sull’accesso agli atti di cui alla legge 241/1990 chiede di sapere:
1) Quali controlli siano stati effettuati negli anni scorsi sul rispetto degli obblighi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli stabilimenti balneari;
2) Quale esito abbiano avuto tali controlli;
3) Se tali controlli hanno comportato l’esclusione dei soggetti che non hanno rispettato gli obblighi di legge;
4) Quando e con quale atto il comune di Terracina ha provveduto, in base agli obblighi di cui al comma 4 dell’articolo 14;
5) Quali controlli il comune di Terracina abbia svolto per verificare il rispetto di cui al comma 5 dell’articolo 14 del predetto regolamento regionale e quale esito abbiano avuto;
6) Quali attività il comune di Terracina intenda attuare per evitare eventuali condanne per la discriminazione verso i disabili, adeguando i parcheggi, i marciapiedi, le rampe di accesso alla spiaggia e per consentire ai disabili di poter arrivare al mare.”

Ringraziando per l’attenzione invio distinti saluti
Terracina 24 giugno 2018 Associazione ConSlancio Andrea Zicchieri