“Terracina non deve essere la città dello sballo!”: il racconto dei residenti sui social della città

“Una città lasciata senza rispetto delle regole”

I residenti vedono il loro ambiente di vita sempre più degradato, tra friggitorie e discoteche all’aperto.
Senza entrare nel merito dell’esistenza o meno di autorizzazioni specifiche nello svolgimento di alcune attività normalmente sottoposte a rigidi controlli ambientali e di sicurezza, rileviamo il diffondersi di una presenza turistica di basso valore che sta distruggendo l’immagine della nostra città.
Le cronache di questi giorni raccontano di ragazzi ricoverati d’urgenza per abuso di alcol anche in pieno giorno con rischi seri per la loro vita.
Da tempo vengono chiesti da più parti controlli rigidi contro l’inquinamento acustico ed una limitazione oraria alla somministrazione degli alcolici.

Purtroppo tutte giuste richieste senza nessun ascolto da parte delle autorità competenti.
Ecco alcuni interventi allarmati dei residenti sui social più seguiti della città:

“Giovani alterati dall’alcol”

Stefano : Un vero scandalo….ieri passeggiando in bicicletta con mia figlia ho assistito ad un triste spettacolo…ragazzini e ragazzine probabilmente alterati dall’alcool esibirsi in show tamarri e volgari! Uno addirittura stava per mettermi sotto con la sua jeep ultimo grido sulle strisce pedonali! E non ha avuto neanche il buon gusto e la decenza di chiedere scusa…purtroppo andiamo sempre più giù. C’è una perdita continua di valori e senso civico…specie nelle nuove generazioni!

“Senza controlli” 

Pino: Senza controllo non c’è soluzione. Da noi tutto è possibile perché non ti controlla nessuno e quel nessuno è purtroppo insufficiente

“Scelte politiche sbagliate”

Giovanni: Alle ultime amministrative c’era un candidato sindaco che pose, tra le urgenze, proprio questo argomento.
Raccolse, forse, un centinaio di preferenze..

“Da nessuna parte quello che è consentito da noi!”

Fabrizia: Da nessuna parte esistono discoteche con musica dance elettronica a tutto volume in pieno centro abitato, sul lungomare che ospita famiglie, bambini, cittadini residenti. Davvero inaudito! È la deriva che stava avvenendo in Salento, ma i Sindaci seri di molti luoghi si sono opposti con i provvedimenti giusti.

“Alle 17 del pomeriggio già sballati”

Barbara:  Sono passata sul lungumare il 25 aprile e mi sono vergognata io x loro, si vedevano ragazzi e ragazze sballati con birre e cocktail in mano sul marciapiede vestiti in modo volgare che urlavano o correvano avanti e indietro come pazzi. …ma come si fa dico io a divertirsi in questo modo? E non erano che le 17 del.pomeriggio….ma di cosa vogliamo parlare?Le persone normali passavano tutte dall altra parte del marciapiede. …Anche perché il marciapiede era diventato tutta una pozzanghera vai a sapere di che…..che schifo……ah dimenticavo la cosa più sconcertante che nn c’era nessun controllo da parte di chi di dovere….

“Superalcolici già dal primo pomeriggio”

Luisella:  Alla mia epoca si beveva qualche birra sugli scogli e non in mezzo alla strada come fanno oggi e i superalcolici al massimo si servivano in discoteca la sera e non nel primo pomeriggio di fronte al mare a 40*….oggi è una esagerazione

Una risposta a ““Terracina non deve essere la città dello sballo!”: il racconto dei residenti sui social della città”

  1. La volontà politica è questa (Terracina come Ibiza), questa la scelta di sviluppo turistico sia di governo che di opposizione; i residenti del centro e del lungomare sono comunque in minoranza. Rassegnamoci

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