Cittadini di Terracina contro l’Amministrazione Procaccini: “L’Arena del Molo deve tornare ad essere un centro per le attività sportive e verde attrezzato”

Cittadini contro la scelta dell’Amministrazione Procaccini di trasformare l’Arena del Molo in parcheggio.

L’area continua oggi ad essere in stato di assoluto abbandono per incuria da parte dell’Amministrazione locale.

Cittadini scrivono a tutti gli Uffici Regionali competenti per fermare questo ulteriore scempio del territorio e la distruzione di un’area di pregio della città.

Ecco un estratto del comunicato del Comitato cittadino “No parcheggio Arena Molo Terracina”:

“Si chiede alle autorità competenti di intervenire nel procedimento avviato dall’Amministrazione Comunale di Terracina relativo al cambio di destinazione d’uso dell’Area del Molo che da attuale “area verde” e “ centro per le attività sportive, ricreative e culturali” rischia di essere trasformata in un parcheggio per i turisti delle Isole Pontine”.

Un’area unica in riva al mare che dovrebbe essere salvaguardata.

Il documento è stato recapitato, in data 01/03/2018 , a tutti gli Uffici Regionali competenti e per conoscenza al Sindaco del Comune di Terracina , agli Assessori competenti , al Presidente del Consiglio Comunale e ai Capigruppo consiliari :

“Visto che il procedimento, avviato dal Comune di Terracina, sembra prescindere da qualunque valutazione relativa sia alla necessaria e complessiva dotazione delle attrezzature per il verde urbano per i servizi sportivi, ricreativi e culturali destinati alla cittadinanza, sia all’assetto organico e unitario della infrastruttura portuale e della funzionalità delle sue attività e soprattutto del suo importante contesto storico-urbanistico, l’intento dell’istanza è quello di chiedere agli Uffici Regionali di intervenire con urgenza

al fine di:

  • Salvaguardare i diritti della cittadinanza all’effettiva e diretta fruizione dei servizi essenziali stabiliti dalla destinazione d’uso dell’Area del Molo, quale “Area a verde attrezzato” e “Centro per le Attività sportive, ricreative e culturali”, attrezzandola adeguatamente per le sue funzioni , come stabilito dalla concessione Demaniale Marittima TE/043 del 2014, per la quale e stato già pagato a spese dei cittadini un canone di oltre 23.000,00 euro per il periodo 2014-2020.
  • Assicurare il pieno rispetto degli standard urbanistici stabiliti dal Piano Particolareggiato Esecutivo del Centro Storico in declivio e pianura e area archeologica portuale e quindi del Piano Regolatore Generale, esistendo già forti squilibri poiché risultano insufficienti le “Aree a verde Attrezzato” e le “Aree attrezzate per i servizi sportivi e ricreativi”.
  • Garantire l’infrastruttura portuale nell’assetto urbanistico unitario ed organico, nelle sue destinazioni d’uso, nelle sue funzioni principali e secondarie , secondo quanto previsto dal PPE e in attesa di un apposito Piano Regolatore Portuale .
  • Tutelare la valorizzazione del Patrimonio Storico, Archeologico e Paesaggistico del Sito, ricordando che l’intera area pertinente alle strutture archeologiche dell’antico Porto di Traiano è sottoposta a vincolo archeologico con Decreto Ministeriale e che la Regione Lazio ha approvato i Piani Territoriali Paesistici e ha sottoposto la zona portuale di Terracina a vincolo paesistico.
L’Arena del Molo trasformato in parcheggio? I cittadino dicono NO! Foto da latinaoggi.eu

In conclusione, i Cittadini, non esiteranno ad intraprendere altre strade consentite da leggi vigenti, onde evitare che un ulteriore spazio cittadino di pregio, sia definitivamente compromesso, senza l’osservanza degli standard urbanistici e delle indicazioni contenute nei Piani Regolatori vigenti”.