Il Parco del Montuno resta ancora chiuso. Legambiente delusa dalle decisioni dell’Amministrazione di Terracina

Il Parco tra incuria e scelte amministrative sbagliate

In questi anni l’area è stata preda e vittima  dei vandali  e dell’incuria, ma ancor prima di tentativi di costruire un parcheggio sotterraneo.

Parco Montuno (Foto J. Barone)

Questi lavori erano stati interrotti perché durante gli scavi di inizio dei lavori, portati avanti con sbancamenti e tagli di alberi, venne alla luce un muro romano, come molti avevano già in precedenza ipotizzato.

La  questione prese poi la via giudiziaria, ma il parco ormai, reso inagibile, fu chiuso.

Parco Montuno (Foto J. Barone)

Sembrava che Il Parco del Montuno fosse prossimo alla riapertura (da fonte ufficiale), ma le attese sono rimaste ancora una volta deluse.

Legambiente delusa dall’Amministrazione locale:

“Il Comune di Terracina non solo non assegna il parco a Legambiente come inspiegabilmente comunicato nei giorni scorsi, ma dopo ben 6 lunghi mesi di analisi della nostra istanza di affidamento della gestione del parco, formula una delibera di indirizzo che considera il circolo Legambiente alla stregua di una ditta che opera in economia, con l’obbligo di effettuare i lavori di messa in sicurezza, riattivazione impianti e riallestimento dei giochi con una cifra incongrua, impone una pesante polizza assicurativa sul parco, non offre alcun contributo per i servizi di gestione e soprattutto ignora completamente il valore del progetto di Legambiente e le sue importanti ricadute sulla scuola e sulla economia turistica della città mettendo in atto una disparità di trattamento nei confronti del cigno verde”.

Quindi il Parco del Montuno resterà ancora chiuso.

Parco Montuno (Foto J. Barone)