L’Arena del Molo tolta alla città di Terracina. Oggi parte la raccolta delle firme per difendere i diritti dei cittadini

L’Amministrazione vuol trasformare l’area di pregio al porto in un parcheggio a pagamento da concedere in gestione a privati.

 

Il giorno 8 luglio 2017 si è costituito in Terracina il “Comitato No Parcheggio Arena Molo”, con lo scopo di salvaguardare l’area pubblica demaniale denominata “Arena del Molo” dai recenti tentativi, da parte dell’Amministrazione Comunale, di destinarla a parcheggio lunga sosta (con gestione in concessione a privati).

Secondo il comitato, ed anche secondo “Riviera di Ulisse Blu Magazine”, l’Arena del Molo deve rimanere con l’attuale destinazione d’uso e cioè per attività organizzate e proposte dai cittadini attraverso le proprie realtà associative, a fini sportivi, turistici e ricreativi, come previsto dalla relativa concessione demaniale regionale TE 043.

I promotori del comitato intendono fermare il proditorio sopruso messo in atto dalla corrente Amministrazione Comunale, ad insaputa della cittadinanza, che intende sottrarre alla fruizione pubblica un’area verde demaniale finalizzata all’aggregazione ed alla socialità, come da concessione a suo tempo rilasciata al Comune dalla Regione Lazio.

 

Appuntamento Domenica 16 luglio alla Pineta per la raccolta di firme contro una scelta insensata.

Il Comitato è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini che condividano gli scopi sopra esposti, nonché alle associazioni ed ai partiti che intendano sostenere la loro iniziativa.
Domenica 16 luglio 2017, presso Via della Batteria (Pineta) dalle 17.30 alle 21,30 gli
aderenti al Comitato informeranno la cittadinanza e raccoglieranno le firme . Il Comitato “NO Parcheggio Arena Molo” condividerà con tutta la società civile: associazioni, comitati, movimenti e partiti politici, l’iniziativa intrapresa per impedire il cambio della destinazione d’uso dell’Area il Molo da parte dell’amministrazione comunale da luogo destinato ad attività organizzate e proposte dai cittadini attraverso le proprie realtà associative, a fini sportivi, turistici e ricreativi, come previsto dalla relativa concessione demaniale regionale TE 043, a parcheggio lunga sosta per i
turisti destinati alle isole pontine.