Tassa rifiuti: “A Terracina superiore del 30% rispetto alla media nazionale”

In una nota il Circolo locale di Legambiente, ricordando i dati del Rapporto Ecosistema Urbano 2017, osserva che:

 

“La nostra tariffa più cara del 30% rispetto alla media italiana”

 

“La tariffa media per abitante a Terracina è di 205 €/abitante all’anno superiore del 30% alla media Italiana dei comuni con un numero di abitanti compreso tra 15.000 e 50.0000 che è di 155,27 €/abitante.

Differenziare i rifiuti è essenziale per tutelare l’ambiente.

 

“Occorre ridurre i costi di gestione del servizio”

La riduzione va fatta razionalizzando i costi di gestione del servizio che è di 385,1 €/tonnellata prodotta superiore del 20% alla media Italia dei comuni con un numero di abitanti compreso tra 15.000 e 50.0000 che è di 323,3 €/tonnellata

“Sarà obbligatoria la tariffa puntuale”

“Ridurre la TARI è il primo passo verso la Tariffa Puntuale che sarà obbligatoria nel Lazio dal 2020″.

(Dati del Rapporto Ecosistema Urbano 2017 di Terracina di Legambiente).

 

Fonte: https://www.facebook.com/circololegambienteterracinapiscomontano/

Cos’è la Tariffa Puntuale?

La tariffa puntuale è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti (TA.RI.) legato alla reale produzione di rifiuti.

Non si basa più solo sul metodo presuntivo e sul criterio dei metri quadrati dell’immobile, ma anche su quanti rifiuti sono prodotti e differenziati. 

L’utente paga per quanto rifiuto indifferenziato produce: quindi meno rifiuti indifferenziati produce, meno spende.

Il metodo di rilevamento della quantità di rifiuti prodotti attraverso cui si calcola la tariffa dei rifiuti in maniera risulta equa e trasparente, ciò è reso possibile dalla misurazione dei conferimenti dei rifiuti indifferenziati – residuo secco – che sono contati attraverso un sistema di lettura elettronico.